Mastopessi
E’ un intervento che ha lo scopo di sollevare e rimodellare un seno cadentee appiattito dopo una gravidanza o un forte dimagrimento.
Può essere anche inserita una protesi mammaria qualora si vogliaaumentare le dimensioni del seno.
Prima dell’intervento
Si consiglia di ridurre o astenersi dal fumo almeno 10 giorni prima dell’intervento.
Non assumere farmaci che possono interferire con il processo di coagulazione del sangue come l’aspirina, il vivin c ,coumadin etc.;
Non bere o mangiare dalla mezzanotte e comunque consumare un pasto leggero la sera prima dell’intervento .
Intervento
L’Intervento viene eseguito in anestesia locale con sedazione oppure in anestesia generale e dura circa due ore.
Le incisioni sono localizzate a livello della regione mammaria intorno all’areola e verticalmente verso il bassoper circa sei centimetri.
Può essere necessario , qualora la mammella sia molto “cadente” estendere le incisioni alla cute del solco mammario. In questi casi esiteranno delle cicatrici periareolari, verticali o a T rovesciata.
Nelle prime settimane dopo l’intervento, in alcuni casi, la cute intorno alla sutura può apparire “raggrinzita” o in eccesso rispetto al volume mammario finale; tale aspetto tenderà a ridursi progressivamente fino a scomparirecompletamente nei primi mesi dopo l’intervento.
Dopo l’intervento
È necessario indossare un reggiseno giorno e notte per almeno un mese.
La prima medicazione è fatta dopo tre giorni ; di solito non ci sono punti da togliere poiché si utilizzano esclusivamente suture riassorbibili.
La convalescenza è di tre o quattro giorni ;mentre è preferibile attendere almeno un mese prima di riprendere l’attività fisica o sportiva.
Si possono manifestare deficit transitori della sensibilità cutanea della regione mammaria che tendono a risolversi spontaneamente.
È inoltre possibile che in base alla risposta naturale dei tessuti all’intervento chirurgico, possano residuare minime asimmetrie o irregolarità che richiedononecessarie correzioni secondarie.
Complicanze
Possono insorgere edemi ed ecchimosi che si esauriscono in un periodo variabilesecondo le caratteristiche del drenaggio linfatico di ciascun paziente.